La moda del corpo politico: Abito, genere, cittadinanza

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Titolo originale:

Fashioning the Body Politic: Dress, Gender, Citizenship

Contenuto del libro:

Con una postfazione di Roger Griffin.

Spesso si pensa alla moda come a una questione di gusto personale, completamente estranea al dominio pubblico della vita politica e della cittadinanza. Ribaltando questa prospettiva, questo libro coinvolgente rivela che, dalla Rivoluzione francese alla Cina post-rivoluzionaria, la moda ha svolto un ruolo significativo nella partecipazione e nella protesta politica.

Fashioning the Body Politic sfida la percezione di vittime indifese della moda, soggette alla manipolazione del consumismo e dell'industria della moda, e mostra come, in una serie di contesti storici e nazionali, certi stili di abbigliamento e di esibizione siano stati significativi per la partecipazione politica di uomini e donne e per la formazione della loro identità di cittadini. In che modo il “vestirsi” in una varietà di modi permetteva alle donne suffragette di mettere in atto forme non convenzionali di protesta politica? In che modo le uniformi degli scout e delle guide funzionavano per erigere confini di genere, razziali e religiosi? In seguito al divieto di indossare abiti tradizionali nella Russia imperiale, in che modo i russi si appropriarono delle mode europee e dei costumi etnici per costruire nuove identità? Utilizzando questi e numerosi altri casi di studio, Fashioning the Body Politic offre una nuova prospettiva sul rapporto tra uomini, donne e moda e dimostra che il dominio politico è sempre stato permeato dalle pratiche culturali dell'abbigliamento, dell'esposizione e della performance corporea.