La macchina del governo: La pubblica amministrazione e lo Stato liberale

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Titolo originale:

The Machinery of Government: Public Administration and the Liberal State

Contenuto del libro:

Nella teoria politica, il modello tradizionale di potere dello Stato prevedeva che i funzionari eletti prendessero decisioni politiche che venivano poi fedelmente eseguite da un gruppo inferiore di funzionari pubblici. La complessità dello Stato moderno, tuttavia, rende questo modello obsoleto.

Il gran numero di problemi economici e sociali che deve affrontare è tale che una grande quantità di potere decisionale è ora delegata a una classe di funzionari pubblici. Eppure molti filosofi politici non hanno ripreso questo modello e il settore ha ignorato l'importante ruolo svolto dalla classe di funzionari statali permanenti - lo Stato profondo, come alcuni lo chiamano - negli Stati liberali. Nella maggior parte delle democrazie liberali, ad esempio, la banca centrale è indipendente come la corte suprema, ma si occupa di un'ampia gamma di questioni economiche, sociali e politiche.

Come fanno questi funzionari pubblici a prendere queste decisioni politiche? Quali principi normativi informano i loro giudizi? In The Machinery of Government, Joseph Heath cerca di rispondere a queste domande. Egli guarda alla pratica effettiva della pubblica amministrazione per vedere come vengono affrontate le questioni normative.

Più in generale, tenta di fornire i contorni di una filosofia dell'esecutivo prendendo sul serio la pretesa di autorità politica del più trascurato dei tre rami dello Stato. Heath fornisce un correttivo alla tendenza prevalente a sottovalutare il contributo dei funzionari pubblici al successo degli Stati sociali liberal-democratici e suggerisce un resoconto più soddisfacente dei principi impliciti nella pubblica amministrazione.