La fortezza

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Titolo originale:

The Stronghold

Contenuto del libro:

Un soldato affamato di gloria trascorre la sua vita in attesa di un nemico assente e a lungo atteso in questo influente classico italiano dell'esistenzialismo, ora nuovamente tradotto e con il titolo originariamente previsto.

All'inizio de La fortezza di Dino Buzzati, il neo-ufficiale Giovanni Drogo ha appena ricevuto il suo primo incarico: la remota Fortezza Bastiani. A nord di questa roccaforte ci sono montagne impervie.

A sud, un grande deserto.

E da qualche parte là fuori c'è il nemico, il cui attacco è imminente.

Questo è il nemico che il tenente Drogo è stato mandato a stanare dalla sua tana, per sconfiggerlo una volta per tutte e tornare a casa in trionfo. Eppure il tempo passa, e dov'è il nemico?

Mentre i soldati della fortezza attendono il giorno della resa dei conti, cedono all'inerzia e la morte non è dovuta al coraggio. Passano i decenni. Passa una vita intera. Drogo, tuttavia, ha ancora la sua veglia solitaria da mantenere.

Buzzati è uno dei grandi scrittori italiani del Novecento, noto per la sua immaginazione fantastica e per un tocco tanto lirico quanto leggero. La fortezza, precedentemente tradotta come La steppa dei Tartari, è la sua opera più celebre, un libro che è stato letto come un velato attacco al militarismo fascista di Mussolini, un'allegoria profetica della guerra fredda e una favola esistenzialista.

La nuova traduzione di Lawrence Venuti ritorna al titolo che Buzzati intendeva dare originariamente al suo libro e cerca di far emergere sia la dimensione umana che quella storica di una storia di provata potenza e pregnanza.