La chiesa delle spie: La guerra segreta del Papa contro Hitler

Recensioni dei lettori

Church of Spies” di Mark Riebling offre un resoconto completo e coinvolgente degli sforzi segreti di Papa Pio XII contro Hitler durante la Seconda guerra mondiale, sfidando la narrazione che lo vede complice delle atrocità naziste. Il libro intreccia emozionanti racconti di spionaggio con dettagli storici, presentando Pio XII e una rete di cospiratori cattolici come attori importanti nella resistenza contro la Germania nazista. Nonostante la narrazione avvincente, il libro riconosce le controversie relative al silenzio pubblico di Pio XII durante l'Olocausto.

Il libro è ben studiato e scritto in modo avvincente, assomiglia a un thriller e fornisce al contempo uno sguardo approfondito sulle operazioni antinaziste del Vaticano. Molti lettori apprezzano la solida documentazione e la chiarezza della narrazione di Riebling, che contraddice lo stereotipo di Pio XII come “Papa di Hitler”. L'autore presenta argomentazioni convincenti, supportate da prove storiche, che lo rendono una lettura preziosa per gli appassionati di storia e per coloro che sono interessati alla Seconda guerra mondiale e al ruolo della Chiesa durante questo periodo.

Alcuni lettori trovano difficile seguire i numerosi personaggi ed eventi a causa della complessità dell'argomento trattato. Inoltre, i critici notano che, sebbene il libro dimostri con forza l'opposizione clandestina di Pio XII a Hitler, potrebbe non affrontare pienamente le critiche sul suo silenzio riguardo alle atrocità pubbliche dei nazisti, in particolare contro gli ebrei.

(basato su 246 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Church of Spies: The Pope's Secret War Against Hitler

Contenuto del libro:

L'avvincente storia di come Papa Pio XII - spesso etichettato come il Papa di Hitler - fosse in realtà uno spione antinazista che tramava contro il Terzo Reich durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il silenzio del Vaticano di fronte alle atrocità naziste rimane una delle grandi controversie del nostro tempo. La storia ha accusato il pontefice di guerra Pio XII di complicità nell'Olocausto e lo ha soprannominato il Papa di Hitler. Ma una parte fondamentale della storia è rimasta non raccontata.

Papa Pio dirigeva infatti la chiesa più grande, lo Stato più piccolo e il servizio di spionaggio più antico del mondo. Santo ma riservato, mandava biglietti di auguri a Hitler, mentre complottava segretamente per ucciderlo. Ha fatto la cresta sulle opere di carità della Chiesa per pagare i corrieri segreti e ha registrato di nascosto i suoi incontri con i vertici nazisti. Sotto la sua guida, la rete di spionaggio del Vaticano complottava attivamente contro il Terzo Reich.

Raccontato con una suspense da cardiopalma e attingendo a trascrizioni segrete e a file mai divulgati da un autore acclamato, Church of Spies spalanca le porte del Vaticano per rivelare alcuni degli eventi più sorprendenti della storia del papato. Riebling rivela come la più grande istituzione morale del mondo abbia affrontato la più grande crisi morale della storia.