La caduta della cristianità: La strada per San Giovanni d'Acri 1291

Titolo originale:

The Fall of Christendom: The Road to Acre 1291

Contenuto del libro:

Nell'Alto Medioevo la presenza cristiana in Medio Oriente subì una serie di colpi da parte di forze musulmane spesso superiori, per poi essere riconquistata da una nuova ondata di crociati. Ma la caduta di San Giovanni d'Acri, nel 1291, fu l'evento drammatico che fece crollare i sogni di una Terra Santa cristiana.

La città era stata conquistata per la prima volta dai Crociati sotto Riccardo Cuor di Leone nel 1189-91. Le conseguenze furono un orribile massacro di 3.000 prigionieri musulmani su ordine di Riccardo, in netto contrasto con la pacifica conquista di Gerusalemme da parte di Saladino nel 1187. Tre quarti di secolo dopo, il sultano mamelucco Baybars aveva assunto il mantello di Saladino.

Era un potente statista che aveva respinto la marea mongola che minacciava di sommergere l'Asia e l'Egitto, pilastro del potere musulmano.

Era anche assolutamente spietato, conquistando le città e i castelli dei crociati con una persistenza terrificante. Alla fine rimasero solo poche città, soprattutto San Giovanni d'Acri, la capitale dei cristiani dopo la perdita di Gerusalemme.

Poi Baybars morì improvvisamente in quello che sembrò un intervento divino. Ma in questa occasione di pace, i visitatori europei assaltarono i commercianti musulmani e il sultanato del Cairo reagì con la forza. Nel duro assedio che ne seguì, Templari e Ospitalieri combatterono insieme ai cavalieri secolari in una frenetica ultima resistenza.

Ma le forze musulmane fecero irruzione e scatenarono un regno di terrore. Mentre i capitani veneziani negoziavano con il miglior offerente per portare in salvo i rifugiati cristiani, migliaia di persone furono uccise o portate in schiavitù come rappresaglia per gli storici massacri dei musulmani a Gerusalemme nel 1099 e a San Giovanni d'Acri nel 1191. La campagna secolare dei crociati per unire la cristianità attorno a Gerusalemme non si sarebbe più ripresa.