L'ultima parola

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Titolo originale:

The Last Word

Contenuto del libro:

Se esiste una cosa come la ragione, deve essere universale.

La ragione deve riflettere principi oggettivi la cui validità è indipendente dal nostro punto di vista, principi che chiunque abbia sufficiente intelligenza dovrebbe essere in grado di riconoscere come corretti. Ma questa generalità della ragione è ciò che i relativisti e i soggettivisti negano in numero sempre maggiore.

E questo soggettivismo non è solo un'insignificante ostentazione intellettuale o un distintivo di chicismo teorico. Viene sfruttato per sviare le argomentazioni e per sminuire le pretese delle argomentazioni altrui. La continua diffusione di questo modo di pensare relativistico minaccia di rendere sempre più difficile il discorso pubblico e di esacerbare le profonde divisioni della nostra società.

In L'ultima parola, Thomas Nagel, uno dei più influenti filosofi scritti in lingua inglese, presenta una strenua difesa della ragione contro gli attacchi del soggettivismo, confutando sistematicamente le affermazioni relativiste in materia di linguaggio, logica, scienza ed etica. Egli dimostra che l'ultima parola nelle dispute sulla validità oggettiva di qualsiasi forma di pensiero deve risiedere in alcuni pensieri non qualificati su come sono le cose, pensieri che non possiamo considerare dall'esterno come semplici disposizioni psicologiche.