L'omofobia russa da Stalin a Sochi

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L'omofobia russa da Stalin a Sochi (Dan Healey)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro presenta un esame critico della storia LGBT sovietica e post-sovietica, sfidando le semplicistiche opinioni occidentali sulle politiche omofobiche russe e offrendo una prospettiva sfumata sull'esistenza LGBT nell'Unione Sovietica.

Vantaggi:

L'analisi perspicace e tempestiva, la narrazione avvincente soprattutto nei capitoli 2 e 3, offre uno sguardo comparativo sulla storia LGBT in Occidente e in Unione Sovietica, discute le questioni contemporanee riguardanti i diritti LGBT in Russia e tratta con sensibilità argomenti complessi.

Svantaggi:

Il libro potrebbe risultare troppo accademico per alcuni lettori, rendendo potenzialmente difficile per i non addetti ai lavori affrontare alcune sezioni teoriche, nonostante il contenuto interessante.

(basato su 1 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Russian Homophobia from Stalin to Sochi

Contenuto del libro:

Esaminando nove “case history” che rivelano le origini e l'evoluzione degli atteggiamenti omofobici nella Russia moderna, Dan Healey afferma che l'omofobia contemporanea della nazione può essere fatta risalire alla particolare esperienza di rivoluzione, terrore politico e guerra subita dal suo popolo dopo il 1917.

Il libro esplora le radici dell'omofobia nei Gulag, l'emergere di una presenza visibile di queer nelle città sovietiche dopo Stalin e le battaglie politiche che si sono svolte a partire dal 1991 per stabilire se i russi queer possano essere considerati cittadini di valore. Healey riflette anche sui problemi di “mancanza di memoria” per il movimento LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) russo in generale e sugli ostacoli che incontra nel tentativo di scrivere la propria storia. Il libro si avvale di fonti poco conosciute - in gran parte documentazione d'archivio non tradotta - per esplorare il modo in cui i russi hanno considerato l'amore tra persone dello stesso sesso e la trasgressione di genere dalla metà del XX secolo.

L'omofobia russa da Stalin a Sochi fornisce un contesto avvincente per le guerre culturali sullo status dei cittadini LGBT nella Russia di oggi, oltre a essere un testo fondamentale per tutti gli studenti della Russia moderna.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781350000773
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2017
Numero di pagine:312

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)