L'immagine digitale e la realtà: Affetto, metafisica e post-cinema

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Titolo originale:

The Digital Image and Reality: Affect, Metaphysics and Post-Cinema

Contenuto del libro:

Le tecnologie mediatiche che circondano e soffocano la nostra vita quotidiana influenzano profondamente il nostro rapporto con la realtà. I filosofi, fin da Platone e Aristotele, hanno cercato di comprendere la complessa influenza di strumenti espressivi apparentemente semplici sulla nostra comprensione ed esperienza del mondo, del tempo, dello spazio, della materialità e dell'energia.

L'immagine digitale e la realtà è un compito filosofico cruciale per la nostra era digitale. Quest'opera ricca e accessibile sostiene che quando le nuove tecnologie visive arrivano a rappresentare e simulare la realtà, danno origine a un'immagine sensuale del mondo radicalmente diversa.

Attraverso il confronto con i contenuti post-cinematografici e i nuovi formati digitali in cui appaiono, Strutt scopre ed esplora come la creazione di immagini digitali sia parte integrante delle modalità emergenti di riflessione metafisica - del futurismo speculativo, del nichilismo ottimista e della plasticità etica. In definitiva, egli spinge il lettore a chiedersi se l'impatto dei processi di creazione di immagini digitali possa andare anche oltre la nostra coscienza soggettiva della realtà, verso la sintesi della stessa attualità oggettiva.