Punteggio:
Moscow Exile è il quarto libro della serie Joe Wilderness di John Lawton, che combina i temi dello spionaggio della Guerra Fredda con l'umorismo e le complesse relazioni tra i personaggi. Mentre alcuni lettori hanno apprezzato lo stile di scrittura e la trama intricata, altri hanno ritenuto che l'attenzione si sia spostata dal personaggio principale, Joe, causando insoddisfazione.
Vantaggi:⬤ Ben scritto con un mix di umorismo e spionaggio serio
⬤ forte sviluppo dei personaggi
⬤ trama avvincente con colpi di scena
⬤ prosa vivida
⬤ molti fan della serie hanno apprezzato il ritorno di personaggi familiari.
⬤ Joe Wilderness è assente per gran parte del libro, il che porta a una minore attenzione per il suo personaggio
⬤ sezioni percepite come lente o non necessarie da alcuni lettori
⬤ confusione per chi non ha familiarità con i libri precedenti o con la storia dei personaggi
⬤ recensioni contrastanti sulla narrazione, in particolare nella versione audio.
(basato su 47 recensioni dei lettori)
Moscow Exile: A Joe Wilderness Novel
Da “forse il miglior romanziere storico che abbiamo” (Philadelphia Inquirer), il quarto thriller di spionaggio di Joe Wilderness, che si sposta da Washington, D. C., epoca della paura rossa, a una prigione del KGB vicino al Cremlino di Mosca.
In Esilio a Mosca, John Lawton si allontana dai suoi abituali territori di residenza, l'Inghilterra e la Germania, per fare un salto oltreoceano, a Washington, nel fragile dopoguerra, dove la paura rossa si fa ogni giorno più rumorosa.
Charlotte è un'espatriata britannica che si è recentemente stabilita nella capitale con il suo secondo marito, un uomo che assomiglia in modo intrigante a Clark Gable, ma le sue invidiabili cene e serate non sono le uniche cose che sta organizzando. Nel frattempo, Charlie Leigh-Hunt è stato inviato a Washington come sostituto di Guy Burgess, visto per l'ultima volta scomparire dietro l'angolo e in Unione Sovietica. Charlie è presto sconvolto dall'incontro con Charlotte, una sua vecchia fiamma che, grazie alle sue feste pettegole, ha un portafoglio pieno di segreti che non vede l'ora di condividere. Circa due decenni dopo, nel 1969, Joe Wilderness è bloccato dalla parte sbagliata della cortina di ferro, prigioniero del KGB, una pedina in un gioco molto al di sopra delle sue possibilità, ma i suoi vecchi amici Frank ed Eddie cercheranno di tirarlo fuori dalla prigione più dura del mondo. Tutte le strade portano a Berlino e al famoso Ponte delle Spie...
Caratterizzato da dialoghi scoppiettanti, intrighi da Guerra Fredda brillantemente architettati e il ritorno di personaggi amati, tra cui l'ispettore Troy, Moscow Exile è un thriller avvincente popolato da personaggi di grande spessore in una trama da Guerra Fredda che sembra stranamente in sintonia con il nostro presente.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)