L'eredità contaminata L'Islam, il colonialismo e la schiavitù nella Nigeria settentrionale Edizione riveduta e ampliata 2019

Titolo originale:

Tainted Legacy Islam, Colonialism and Slavery in Northern Nigeria Revised and Expanded Edition 2019

Contenuto del libro:

Si tratta di un'edizione 2019 rivista e ampliata dell'eredità contaminata pubblicata nel 2017. Questa nuova edizione include l'aggiornamento dei capitoli e l'aggiunta del capitolo 16 che illustra in modo specifico l'ultimo impatto dell'islamizzazione sui cristiani e sulle minoranze del Nord.

Negli ultimi vent'anni in Nigeria si è assistito a una serie di violente rivolte e altri conflitti che hanno provocato un numero considerevole di morti cristiani e musulmani, chiese e moschee distrutte, case e aziende saccheggiate e bruciate. Questi incidenti si sono verificati soprattutto nella Middle Belt, dove cristiani e musulmani sono presenti in numero approssimativamente uguale. Recentemente, tuttavia, abbiamo assistito a violenze di questo tipo anche nel "Nord del Nord", dove i cristiani sono una piccola minoranza. Il più delle volte, i cristiani sono stati bersaglio di violenze di matrice musulmana, perpetrate da gruppi che vanno da bande di giovani a milizie islamiste completamente armate. Negli ultimi dieci anni, gli attacchi dei musulmani hanno ucciso migliaia di cristiani.

Il clima di intimidazione e paura che questi ripetuti conflitti generano si aggiunge a una situazione già esistente di discriminazione ed emarginazione anticristiana nel Nord. La vulnerabilità dei cristiani è stata effettivamente sancita dalla legge in dodici Stati del Nord, dove la shari'a è diventata la principale fonte di diritto civile e penale dal 1999. Nonostante le promesse musulmane che i cristiani saranno esenti, l'esperienza ha ripetutamente dimostrato il contrario. Il fatto che alcuni islamisti chiedano uno Stato islamico in Nigeria, governato dalla shari'a, è motivo di grave preoccupazione per i cristiani nigeriani.

Questo prezioso lavoro di Yusufu Turaki mostra come la situazione attuale non derivi semplicemente da differenze etniche, come spesso si suggerisce, ma sia profondamente radicata nella storia dell'Africa occidentale, dominata com'era dai potenti imperi del Califfato di Sokoto e del Sultanato di Kanem-Bornu e dal loro colonialismo islamico. Questo dominio islamico è stato poi consolidato dal colonialismo britannico, utilizzando la politica di governo indiretto di Lord Lugard. L'amministrazione centralizzata dei Fulani.