L'educazione che funziona: La neuroscienza per costruire un'istruzione superiore più efficace

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Titolo originale:

Education That Works: The Neuroscience of Building a More Effective Higher Education

Contenuto del libro:

Il libro affronta la questione di come l'istruzione universitaria possa essere resa più incisiva incorporando una serie di attività di educazione esperienziale e di come questo approccio sia naturale alla luce di ciò che oggi sappiamo sul funzionamento del cervello a più livelli grazie ai moderni scanner cerebrali.

Il punto chiave è che il cervello opera a livelli decisionali consci e inconsci e che quest'ultimo è poco apprezzato nell'istruzione superiore, ma si presta bene all'apprendimento dall'esperienza diretta a complemento del curriculum accademico. Un classico tra queste attività esperienziali è il tirocinio, ma sono inclusi anche lo studio all'estero, la ricerca universitaria, il service-learning e altre attività che portano lo studio in classe dello studente in un progetto o in un'operazione del mondo reale, in modo da consentirgli di applicare ciò che sta studiando a ciò che potrebbe fare in definitiva con il suo apprendimento universitario una volta laureato.

Il libro esamina le attività esperienziali da questa prospettiva ed esamina come possono essere implementate nell'ambiente universitario. Ad esempio, tra i programmi è fondamentale l'uso della riflessione per integrare meglio questi due tipi di processo decisionale e, tra gli impatti, si prevede un aumento della retention e dell'inserimento lavorativo/scolastico dopo l'università.