L'arte personale: saggi, recensioni e memorie

Titolo originale:

The Personal Art: essays, reviews, and memoirs

Contenuto del libro:

Come ha scritto Angela Leighton sul Times Literary Supplement, Peter Robinson "è stato un generoso promotore della poesia contemporanea per decenni, e questa raccolta di saggi testimonia la sua dedizione ed energia". Ciò che ha detto poi di Twentieth Century Poetry: Selves and Situations (2005) non potrebbe essere più vero per The Personal Art, una nuova e completa raccolta di scritti critici di Robinson su poeti anglofoni di Gran Bretagna e Irlanda, Stati Uniti, Caraibi, Australia e Nuova Zelanda.

Si tratta di saggi e recensioni di raccolte di poeti che Robinson ha ammirato e seguito per circa quarantacinque anni. Veronica Forrest-Thomson, Elizabeth Bishop, Douglas Oliver, John James, Peter Riley, Sinead Morrissey, Peter Sirr, Derek Walcott e Bill Manhire sono tra i molti scrittori di cui si occupa. A questi si aggiungono alcune memorie sull'infanzia e la giovinezza a Liverpool, sul suo diventare lettore, sul Cambridge Poetry Festival, sugli eventi legati alla diagnosi e all'operazione per un tumore benigno al cervello e sull'importanza di Roy Fisher come esempio e mentore.

Robinson "scrive con un entusiasmo privo di formule", ha osservato Leighton, "passando con facilità dai contesti biografici, politici e poetici al nocciolo della lettura ravvicinata, pur mantenendo un tono facile e leggibile". The Personal Art è una guida essenziale alla poesia che ha plasmato e alimentato l'immaginazione di un poeta distintivo e originale.

"Come tutto ciò che Robinson scrive, si tratta di un'opera splendidamente realizzata che, come le sue poesie, si presta a essere letta più volte. È un libro profondamente personale che attinge alle sue passioni letterarie, critiche e filosofiche" - Belinda Cooke su Poetry & Translation: The Art of the Impossible in Agenda.