L'alluvione di Johnstown

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Titolo originale:

The Johnstown Flood

Contenuto del libro:

L'incredibile storia di uno dei grandi disastri americani, una tragedia evitabile dell'America della Gilded Age, brillantemente raccontata dal maestro storico David McCullough.

Alla fine del XIX secolo, Johnstown, in Pennsylvania, era una città in piena espansione, piena di famiglie che lavoravano duramente e che cercavano di accaparrarsi una fetta della fiorente prosperità industriale della nazione. Sulle montagne sopra Johnstown, una vecchia diga di terra era stata frettolosamente ricostruita per creare un lago per un esclusivo resort estivo patrocinato dai magnati di quella stessa prosperità industriale, tra cui Andrew Carnegie, Henry Clay Frick e Andrew Mellon. Nonostante i ripetuti avvertimenti di un possibile pericolo, non fu fatto nulla per la diga. Poi arrivò il 31 maggio 1889, quando la diga scoppiò, facendo precipitare un muro d'acqua dalla montagna, attraversando Johnstown e uccidendo più di 2.000 persone. Una tragedia che divenne uno scandalo nazionale.

Grazie al notevole dono di David McCullough di scrivere una storia sociale ricca di sfumature e di simpatia, L'alluvione di Johnstown è un ritratto classico e coinvolgente della vita nell'America del XIX secolo, della fiducia smodata, dell'energia e della tragedia. Offre anche una potente lezione storica per il nostro secolo e per tutti i tempi: il pericolo di presumere che le persone che occupano posizioni di responsabilità si comportino necessariamente in modo responsabile.