Isaia: Il profeta e il suo libro

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Titolo originale:

Isaiah: The Prophet and His Book

Contenuto del libro:

Il libro di Isaia rappresenta una delle opere letterarie più impegnative della Bibbia ebraica. Per un periodo di circa quattrocento anni (dalla fine dell'VIII secolo alla fine del IV secolo a.C.), il grande profeta Isaia e i suoi discepoli nel periodo assiro, così come gli studiosi successivi in epoca babilonese e persiana, hanno lavorato a questo meraviglioso testo profetico.

Nella sua forma finale assomiglia a una cattedrale medievale costruita da molte persone di talento attraverso i secoli. Ogni pezzo ha la sua storia, il suo posto e la sua funzione nell'intera struttura. In questo lucido studio, Berges interpreta il rotolo di Isaia come una "cattedrale letterale", scritta da molte mani e potenziata dall'esperienza del dolore e del disastro, della liberazione e della gioia.

Al centro del libro (Isaia 36-39) e della sua teologia si trova la minaccia a Sion e la promessa della sua redenzione. Le nazioni che nella prima parte stavano agendo contro la città di Dio sono invitate a unirsi al popolo d'Israele esiliato e disperso nel suo viaggio verso casa.

Anche il lettore è chiamato a percorrere lo stesso cammino e a unirsi alla comunità di Israele e alle nazioni in cammino verso la Nuova Gerusalemme, non in cielo ma su una terra rinnovata. Dal punto di vista metodologico, il libro combina prospettive sincroniche e diacroniche e apre la strada a una proficua conversazione tra di esse.

La vasta storia della ricezione del Libro di Isaia nella Septuaginta, nel Nuovo Testamento, nelle tradizioni rabbiniche e cristiane, così come nella pittura e nella musica, è illustrata anche da alcuni degli esempi più illuminanti.