Io domani: Visioni indigene sul futuro

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Titolo originale:

Me Tomorrow: Indigenous Views on the Future

Contenuto del libro:

Artisti, attivisti, educatori e scrittori First Nations, Métis e Inuit, giovani e anziani si riuniscono per immaginare il futuro degli Indigeni in Canada e nel mondo.

Discutendo di tutto, dal rinnovamento della lingua alla fantascienza, questa raccolta è un'espressione potente e importante dell'immaginazione radicata nella critica sociale, nell'esperienza culturale, nella conoscenza tradizionale, nell'attivismo e nelle esperienze multiformi degli indigeni dell'Isola delle Tartarughe.

In Me Tomorrow... Darrel J. McLeod, autore Cree del territorio Treaty-8 nell'Alberta settentrionale, fonde i quattro elementi della cosmovisione indigena con le quattro direzioni della ruota della medicina per creare una preghiera per il potere, la forza e la resilienza dei popoli indigeni. Autumn Peltier, attivista Anishinaabe per i diritti dell'acqua, racconta la storia delle origini della sua attuale e futura carriera nel campo dell'advocacy e di come i nove mesi trascorsi nel grembo di sua madre abbiano formato il suo primo insegnamento sull'acqua. Quando l'acqua si rompe, come la neve che si scioglie in primavera, arriva una nuova vita. Lee Maracle, acclamata autrice ed educatrice della Stó:lō Nation, riflette sulla rinascita culturale, immaginando un futuro a un secolo da oggi in cui gli indigeni sono più uniti che mai.

Tra gli altri saggisti figurano Cyndy e Makwa Baskin, Norma Dunning, Shalan Joudry, Shelley Knott-Fife, Tracie Léost, Stephanie Peltier, Romeo Saganash, Drew Hayden Taylor e Raymond Yakeleya.

Per i lettori che vogliono immaginare il futuro e coltivarne uno migliore, Me Tomorrow è un viaggio attraverso le visioni generosamente offerte da un gruppo eterogeneo di pensatori indigeni.