Invisibile infiammato: Scritti raccolti su arte e suono, 1976-2018

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Titolo originale:

Inflamed Invisible: Collected Writings on Art and Sound, 1976-2018

Contenuto del libro:

Una ricca raccolta di saggi che ripercorre il rapporto tra arte e suono.

Negli anni Settanta David Toop si preoccupò della possibilità che la musica non fosse più vincolata alle formalità del pubblico: gli applausi, i fischi, la breve soglia di attenzione, la richiesta di gratificazione istantanea. Considerare il suono e l'ascolto come pratiche fondanti di per sé conduce la musica in un territorio nuovo ed entusiasmante: il tempo dilatato, la natura selvaggia, i monitor video, le sculture canore, il tempo atmosferico, le meditazioni, la vibrazione e la risonanza interna degli oggetti, le comunicazioni interspecie, i testi didattici, le azioni silenziose e la performance art.

Toop ha cercato di documentare l'originalità e la non familiarità di questo lavoro dal suo punto di vista di praticante e scrittore. La sfida consisteva nel farlo senza essere ricondotti al dominio della musica, pur riconoscendo la vitalità e l'ibridazione delle musiche del XX secolo nel momento in cui si sono spostate verso le gallerie d'arte, i musei e la specificità del sito. Toop si è concentrato sugli operatori, le cui storie sono tanto avvincenti quanto le implicazioni teoriche e astratte delle loro opere.

Inflamed Invisible raccoglie più di quattro decenni di saggi, recensioni, interviste e testi sperimentali di David Toop, facendoci entrare in compagnia degli artisti e delle loro preoccupazioni, senza dimenticare le voci più silenziose e non celebrate. Il volume è un'offerta, un'esplorazione di strati di suono che sono i punti di incrocio di preoccupazioni sensoriali, intellettuali e filosofiche, strati attraverso i quali gli oggetti, i pensieri e l'aria stessa prendono vita come l'invisibile infiammato.