Informalità, mobilità lavorativa e precarietà: Integrazione dello Stato per gli invisibili e i vulnerabili

Titolo originale:

Informality, Labour Mobility and Precariousness: Supplementing the State for the Invisible and the Vulnerable

Contenuto del libro:

Dall'erosione della legittimità dello Stato in Libano all'uso degli smartphone in Kirghizistan, da un sobborgo polacco alla scena musicale dell'Azerbaigian, questo volume cerca di spiegare perché, in diverse regioni del mondo, un numero consistente di persone tende a ignorare o ad agire contro le regole dello Stato.

Proponiamo di guardare all'informalità al di là di associazioni semplicistiche del fenomeno con una singola categoria come “lavoro informale” o “corruzione”. In questo modo, proponiamo di cercare una correlazione tra l'emergere e la persistenza di alcune pratiche informali e la qualità della governance in una determinata area.

Suggeriamo inoltre che una migliore comprensione della varietà di pratiche informali presenti in una regione può aiutare a concettualizzare interventi più adeguati e, infine, a migliorare le condizioni socio-economiche dei suoi abitanti.