Il visitatore

Punteggio:   (4,0 su 5)

Il visitatore (Maeve Brennan)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

La novella “The Visitor” di Maeve Brennan racconta la storia di Anastasia King, una giovane donna che torna a Dublino dopo la morte della madre, solo per affrontare la nonna fredda e risentita. L'opera esplora i temi della solitudine, delle tensioni familiari e della natura della “casa”, offrendo uno studio del personaggio ossessionante e intricato. Nonostante la sua brevità, la storia è profondamente coinvolgente e fa riflettere, riflettendo i complessi paesaggi emotivi dei suoi personaggi all'interno dei confini delle loro vite stagnanti.

Vantaggi:

Scrittura eccellente che crea un forte senso di atmosfera
personaggi profondamente coinvolgenti
esplorazione toccante di temi come la solitudine e le relazioni familiari
narrazione evocativa e ossessionante che tiene i lettori assorbiti
approfondimento prezioso sui primi lavori di Maeve Brennan
adatto a discussioni sul libro grazie alla sua conclusione ambigua.

Svantaggi:

I personaggi sono in gran parte antipatici, in particolare la nonna. Alcuni lettori possono trovare il ritmo lento.

(basato su 11 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Visitor

Contenuto del libro:

L'attuale rinascita dell'opera di Maeve Brennan, morta nell'oscurità nel 1993, le ha fatto guadagnare la fama di classico del XX secolo, una delle migliori scrittrici irlandesi di racconti dopo Joyce.

Ora, inaspettatamente, l'opera di Brennan viene immensamente approfondita e ampliata da una miracolosa scoperta letteraria: un romanzo breve scritto a metà degli anni Quaranta, ma finora sconosciuto e inedito. Recentemente ritrovato in un archivio universitario, è una storia di Dublino e del lato scortese, ingeneroso ed emotivamente irraggiungibile del temperamento irlandese.

The Visitor è la storia struggente di Anastasia King che, all'età di ventidue anni, torna a casa della nonna - la stessa casa in cui è cresciuta - dopo sei lunghi anni di lontananza. È stata a Parigi, a confortare la madre in disgrazia e in fin di vita, fuggita da un matrimonio disastroso con il defunto padre di Anastasia, l'unico figlio della nonna. "È un peccato che ti abbia mandato a chiamare", dice la nonna, sorridendo con rabbia. "Ed è un peccato che tu sia andato a cercarla. Anastasia paga a caro prezzo la scelta che ha fatto, una scelta che ora le costa il suo forte senso della famiglia e la rende un'esule, una visitatrice, nel luogo che una volta chiamava casa.

Penelope Fitzgerald, scrivendo del racconto di Brennan "Le sorgenti dell'affetto", ha detto che porta con sé una "carica elettrica di risentimento e di tranquilla soddisfazione per la vendetta che fa venire i brividi". Lo stesso si può dire di The Visitor, il romanzo "perduto" di Maeve Brennan, l'opera prima di una maestra incomparabile.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781582431611
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)