Il viaggio in treno nella Seconda guerra mondiale

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Titolo originale:

Railway Travel in World War Two

Contenuto del libro:

L'immagine popolare del viaggio in treno durante la Seconda Guerra Mondiale è quella di un servizio scarso di treni sporchi e grossolanamente sovraffollati che subivano continui ritardi. L'iconica campagna di affissioni “il tuo viaggio è davvero necessario” è accreditata per aver scoraggiato il pubblico dal viaggiare in treno.

Questo libro mette in discussione questi presupposti ed esamina le esigenze di mobilità del pubblico britannico durante gli anni della guerra e le allinea al livello di servizio fornito dalle ferrovie. Per tutta la durata della guerra le ferrovie furono gestite dal Comitato Esecutivo Ferroviario (REC), i cui membri erano tutti alti ufficiali delle ferrovie. Vengono esaminati i conflitti tra il REC e il governo per quanto riguarda il controllo del numero di passeggeri sul sistema ferroviario, che era sovraffollato dall'indispensabile traffico merci aggiuntivo legato alla guerra, e le campagne di propaganda volte a limitare i viaggi “non necessari”.

La risposta del pubblico alle restrizioni di viaggio viene analizzata per determinare come gli atteggiamenti e le reazioni dei passeggeri ferroviari corrispondessero alla mitologia pubblicamente accettata. Molti cittadini britannici ridussero i loro viaggi in treno, ma per altri, che in precedenza non avevano avuto bisogno di viaggiare in treno, le esigenze della guerra li costrinsero a compiere lunghi e spesso difficili spostamenti in treno.