Il secondo albero: Di cloni, chimere e ricerca dell'immortalità

Punteggio:   (3,0 su 5)

Il secondo albero: Di cloni, chimere e ricerca dell'immortalità (Elaine Dewar)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro di Elaine Dewar esplora progetti biologici contemporanei come le cellule staminali e il Progetto Genoma Umano attraverso una lente personale, bilanciando l'approfondimento scientifico con riflessioni sulle implicazioni commerciali e politiche. Le recensioni sottolineano che, sebbene il libro offra una prospettiva personale e una prosa ben fatta, potrebbe mancare di profondità e chiarezza scientifica per i lettori che cercano una panoramica completa degli argomenti.

Vantaggi:

Narrazione ben scritta e coinvolgente
offre un'esplorazione personale di argomenti complessi
visione equilibrata della scienza e delle sue implicazioni
prospettiva informata sulla ricerca canadese.

Svantaggi:

Manca di sufficienti dettagli scientifici per i lettori che cercano una conoscenza approfondita
alcune affermazioni scientifiche sono discutibili
la forte attenzione alla paternità e all'esperienza personale può sminuire la scienza
non adatto a chi cerca un'introduzione di base agli argomenti.

(basato su 3 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Second Tree: Of Clones, Chimeras and Quests for Immortality

Contenuto del libro:

Il secondo albero documenta una rivoluzione biologica che cambierà il modo di pensare al mondo materiale, alla propria vita e persino all'inevitabilità della propria morte.

Gli scienziati genetici stanno spingendo indietro i confini dell'umanamente possibile, arrampicandosi sui rami di un albero della vita che è stato innestato dall'uomo, non da Dio. Elaine Dewar racconta le vite, le scoperte e le faide dei biologi moderni, esplorando come hanno creato gli strumenti per alterare l'evoluzione umana. Viaggia per il mondo sulle tracce di Charles Darwin e dei suoi discendenti intellettuali, raccontando la storia di James D. Watson e del suo socio Francis Crick, che per primi descrissero il DNA; di Frederick Sanger, che inventò come sequenziare i geni e vinse due premi Nobel; degli scienziati informatici che misero il genoma umano sul World Wide Web. L'autrice visita le aziende che cercano di trasformare le pecore clonate in farmacie, di far risorgere dalla tomba le mucche premiate, di trapiantare geni umani nei topi, tentando in ultima analisi di darci l'immortalità a pezzetti e di far felici gli investitori. Mentre questi racconti si susseguono, scopriamo come i biologi imparano facendo: smontando topi, vermi, mosche e uova umane, accoppiando insieme cellule e geni animali diversi, creando cloni e chimere stravaganti come una sfinge.

In pubblico, i biologi ricercatori esprimono spesso le loro buone intenzioni di curare le grandi malattie. In privato, molti di loro sono costretti a lottare furiosamente per diventare ricchi, famosi e primi. Dewar mette a nudo le motivazioni, i conflitti e le paure degli uomini e delle donne il cui lavoro consiste nell'oltrepassare i confini di ciò che i profani considerano etico e sacro.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780679312086
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2005
Numero di pagine:528

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)