Il raid aereo su Halberstadt dell'8 aprile 1945

Recensioni dei lettori

Le recensioni sottolineano l'esplorazione del raid aereo su Halberstadt, che combina elementi giornalistici e narrativi in uno stile frammentato che cattura la brutalità e la complessità morale della guerra. La traduzione è generalmente lodevole, anche se il linguaggio intricato di Kluge pone qualche problema. Nel complesso, il libro è riconosciuto come una lettura significativa e stimolante, anche se le interpretazioni della responsabilità morale possono dividere le opinioni.

⬤ Ben scritto e coinvolgente, fonde il giornalismo con elementi romanzeschi
⬤ cattura efficacemente la brutalità della guerra
⬤ stile narrativo unico e frammentato
⬤ discussioni stimolanti sulle implicazioni morali dei raid aerei
⬤ buona traduzione.

⬤ Manca una narrazione coesa, che potrebbe non piacere a tutti i lettori
⬤ alcuni potrebbero trovare irritante la prospettiva vittimistica
⬤ il linguaggio intricato può essere difficile da comprendere appieno.

(basato su 5 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Air Raid on Halberstadt on 8 April 1945

Contenuto del libro:

L'8 aprile 1945, diverse squadriglie di bombardieri americani furono informate che i loro obiettivi tedeschi non erano temporaneamente disponibili a causa della copertura nuvolosa. Poiché era troppo tardi per tornare indietro, gli ordigni assemblati di oltre duecento bombardieri furono dirottati sulla vicina Halberstadt.

Città cattedrale di medie dimensioni, senza particolare importanza industriale o strategica, Halberstadt fu quasi completamente distrutta e un Alexander Kluge, allora tredicenne, vide la sua città bruciare. Tradotto da Martin Chalmers, il “Raid aereo” di Kluge è una pietra miliare della letteratura tedesca del dopoguerra. Incorporando fotografie, diagrammi e disegni, Kluge cattura la rapidità e la totalità della distruzione organizzata della sua città da numerose prospettive, facendo rivivere sia la strategia dall'alto sia la futilità della risposta a terra.

Pubblicato originariamente in tedesco nel 1977, questo squisito resoconto, frammentario e incompiuto, è una delle opere più personali di Kluge e uno dei migliori esempi della sua tecnica letteraria. Ora disponibile per la prima volta in inglese, “Air Raid” è accompagnato da altri racconti inediti dell'autore e contiene una valutazione dell'opera da parte di W.

G. Sebald. Non pochi dei numerosi libri di Kluge sono risultati essenziali e brillanti.

Nessuno è privo di grande interesse. Susan Sontag”.