Il progresso passato: Tempo e politica ai confini di Cina, Russia e Corea

Titolo originale:

Past Progress: Time and Politics at the Borders of China, Russia, and Korea

Contenuto del libro:

Mentre nel vecchio Occidente della Guerra Fredda abbondano le ansie per l'inversione del progresso, sia esso politico o economico, per i cittadini dei Paesi ex-socialisti le torbide traiettorie temporali non sono una novità.

Con base nella città multietnica di frontiera di Hunchun, al triplice confine tra Cina, Russia e Corea del Nord, Ed Pulford ripercorre come molti degli sforzi progressisti più ambiziosi e totalizzanti della storia globale siano finiti qui in un crollo cataclismatico. Dall'impero giapponese che ha bandito dalla regione le storie dinastiche Qing, zarista e Choson, passando per i socialismi cinese, sovietico e coreano, queste terre di confine hanno visto accumularsi su larga scala proiezioni e disintegrazioni di idee orientate al futuro.

Con un approccio archeologico alle nozioni di progresso storico, le tre parti del libro seguono una struttura innovativa che si muove a ritroso nel tempo lineare. La prima parte esplora la diversa sociopolitica della Hunchun "post-storica" dopo la scomparsa dell'alto socialismo. La seconda parte copre l'era socialista, discutendo la sincronia temporale transfrontaliera tra Cina, Russia e Corea del Nord.

Infine, la Parte III tratta il periodo precedente alle rivoluzioni socialiste, rivelando come il crollo delle dinastie Qing, zarista e Choson abbia segnato una composta "fine della storia" che ha aperto l'area a proiezioni di modernità e progresso. Esaminando una terra di confine attraverso lenti linguistiche, culturali e storiche, Past Progress è un'analisi simultaneamente locale e transregionale del tempo, dei confini e dello Stato prima, durante e dopo il socialismo.