Il potere aereo nella guerra contro l'Isis

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Titolo originale:

Airpower in the War Against Isis

Contenuto del libro:

Airpower in the War against ISIS racconta la pianificazione e la condotta dell'Operazione Inherent Resolve da parte del Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) dall'agosto 2014 alla metà del 2018, con un focus principale sui contributi del Comando Centrale delle Forze Aeree degli Stati Uniti (AFCENT).

Benjamin S. Lambeth sostiene che la costosa ed eccessiva durata della guerra sia derivata dall'imprecisa valutazione dello Stato Islamico in Iraq e Siria (ISIS) da parte del CENTCOM, che ha stabilito che si trattava semplicemente di un'insurrezione irachena risorta, invece di riconoscerlo come il proto-Stato emergente che era in realtà.

Questa decisione errata, sostiene Lambeth, ha visto l'applicazione di una strategia di controinsurrezione inappropriata e l'uso di regole di ingaggio che hanno imposto inutili restrizioni all'uso più efficace dei mezzi aerei di precisione a disposizione del CENTCOM. L'autore, attraverso un'analisi esperta della storia recente, sostiene con forza che il CENTCOM ha commesso un grave errore non utilizzando fin dall'inizio i suoi ampi mezzi aerei non solo per sostenere le truppe di terra irachene, inizialmente non pronte al combattimento, ma anche per una campagna strategica di interdizione indipendente e senza compromessi contro gli obiettivi più vitali del centro di gravità dell'ISIS in Siria, fin dai primi momenti dello sforzo.