Il pensiero messianico fuori dalla teologia

Titolo originale:

Messianic Thought Outside Theology

Contenuto del libro:

Perché un concetto "secolarizzato" di messianicità è sembrato così cruciale nel XX secolo? Le strutture messianiche sono intelligibili al di fuori dei sistemi teologici in cui sono state inventate? Questo libro cerca di collocare le adozioni etiche, ontologiche e letterarie del messianismo all'interno dei contorni più ampi del pensiero messianico.

Il gesto di Benjamin, Rosenzweig e altri di staccare il messianismo dalla persona del messia, intendendolo invece come un potenziale redentivo insito in tutta la storia umana, è una sfaccettatura di un ampio movimento nella teoria politica, nella filosofia, nella linguistica e nella storiografia per redimere il pensiero secolare attraverso figure teologiche.

Tuttavia, già all'interno del discorso religioso la figura del messia è paradossale. Con l'invocazione di un futuro arrivo "a venire", la storia si apre, ma la precedente assunzione di una fine minaccia di chiuderla a qualsiasi imprevisto possa arrivare. Il prossimo arrivo, così certo, così completo, sarà già arrivato in un'anteriorità che sembra cancellare il futuro e chiudere la vita storica prima che inizi.