Il mare dei guai: La conquista europea del Mediterraneo islamico e le origini della Prima guerra mondiale

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Titolo originale:

Sea of Troubles: The European Conquest of the Islamic Mediterranean and the Origins of the First World War

Contenuto del libro:

Nella seconda metà del XVIII secolo, circa tre quarti della costa mediterranea e del suo entroterra erano controllati da una grande potenza islamica, il secolare Impero Ottomano. Tuttavia, alla fine della Prima guerra mondiale, nel novembre 1918, questa grande civiltà - un tempo considerata dall'Europa cristiana con timore e paura - era stata completamente soggiogata e i suoi territori occupati dalle potenze europee.

La storia dell'imperialismo nel Mediterraneo coinvolge non una ma sei potenze europee - Gran Bretagna, Francia, Italia, Spagna, Austria-Ungheria e Russia - che si contendono il controllo del commercio, delle terre e delle ricchezze di coloro che considerano l'“altro” esistenziale. La competizione tra questi Stati rese la conquista del Mediterraneo islamico un compito molto più difficile ed esteso di quello che avevano incontrato altrove nel mondo. Tuttavia, con l'ingresso di nuovi contendenti e l'intensificarsi delle rivalità nel Mediterraneo all'inizio del XX secolo, gli eventi sarebbero andati fuori controllo mentre il continente si dirigeva verso la Prima guerra mondiale.

In un contesto di intensa rivalità imperiale, Sea of Troubles è il primo resoconto definitivo della conquista europea del Levante e del Nord Africa negli ultimi tre secoli.