Il lesbismo di Proust

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Titolo originale:

Proust's Lesbianism

Contenuto del libro:

Per decenni, afferma Elisabeth Ladenson, i critici hanno frainteso o ignorato un elemento cruciale della narrativa di Marcel Proust: la sua rappresentazione delle lesbiche. Il nuovo libro di Elisabeth Ladenson stabilisce definitivamente la centralità del lesbismo come ossessione sessuale e modello estetico nel vasto romanzo di Proust "A la recherche du temps perdu".

Le letture tradizionali della Recherche hanno liquidato il "Gomorra" di Proust - il suo termine per le donne che amano altre donne - come una rappresentazione velata dell'omosessualità del romanziere stesso. Più recentemente, le riletture "queer-positive" hanno considerato il trattamento della sessualità femminile del romanzo come accessorio rispetto ai suoi racconti di Sodoma e alle sue meditazioni sul tempo e sulla memoria. Ladenson dimostra invece il primato del lesbismo nel romanzo, dimostrando che le lesbiche di Proust sono gli unici personaggi a raggiungere una pienezza di desiderio reciproco. L'esempio di Sodoma, al contrario, è caratterizzato da un desiderio frustrato e dal disprezzo di sé. L'autrice individua il paradigma dell'opera sulle relazioni ermetiche tra donne nel legame autosufficiente tra la madre e la nonna del narratore. Ladenson ripercorre le rappresentazioni dell'omosessualità maschile e femminile di Proust a partire dai suoi primi lavori e contestualizza il suo racconto del lesbismo nella sessuologia di fine Ottocento e nel pensiero del primo Novecento.

Contributo fondamentale alla teoria queer e alla letteratura e cultura francese, il libro di Ladenson segna una nuova tappa negli studi su Proust e fornisce un capitolo affascinante nella storia della ricezione di un capolavoro letterario.