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Il terzo capitolo della serie Vespasiano di Robert Fabbri continua a ricevere apprezzamenti per la sua narrazione coinvolgente e lo sviluppo profondo dei personaggi, che copre un periodo significativo della storia romana. I lettori hanno apprezzato il contesto storico e la capacità di Fabbri di catturare il tumultuoso regno di Caligola. Tuttavia, alcune recensioni evidenziano l'insoddisfazione per la rappresentazione di alcuni personaggi, soprattutto per quanto riguarda l'apostolo Paolo, che ha portato alcuni lettori a interrompere la serie.
Vantaggi:I lettori hanno lodato il libro per la sua narrazione ben scritta, la trama avvincente, i personaggi simpatici e l'accuratezza storica. È stata lodata anche la profondità dello sviluppo dei personaggi, in particolare di Vespasiano e la rappresentazione della società romana. Molti hanno trovato il libro avvincente e si sono detti entusiasti delle puntate future, sottolineando l'abile narrazione dell'autore e la sua capacità di mantenere la suspense.
Svantaggi:Diverse recensioni hanno sollevato perplessità sul ritratto dell'apostolo Paolo: alcuni lettori hanno ritenuto che la rappresentazione fosse imprecisa e offensiva, inducendoli infine a ritirarsi dalla serie. Inoltre, alcuni hanno ritenuto che questo capitolo non fosse all'altezza dei precedenti, descrivendolo come un semplice riempimento del vuoto prima del libro successivo.
(basato su 244 recensioni dei lettori)
False God of Rome
La missione di Vespasiano porterà alla violenza, al caos e al furto e, alla fine, a un tradimento così grande che riecheggerà nei secoli Vespasiano è in servizio come ufficiale militare alla periferia dell'Impero Romano, reprimendo i problemi locali e difendendo la via romana. Ma gli eventi politici di Roma - la dissolutezza sempre più folle di Tiberio, l'escalation della crisi del grano - lo attirano di nuovo in città.
Quando Caligola diventa imperatore, Vespasiano crede che le cose miglioreranno. Invece, assiste al deterioramento del giovane imperatore, che da stella splendente di Roma diventa un pazzo sanguinario, incestuoso e onnipotente.
I sontuosi progetti edilizi, gli interminabili giochi, le esibizioni pubbliche della sua relazione con la sorella Drusilla e un senato terrorizzato non sono nulla di fronte al piano più ambizioso di Caligola: creare un ponte sulla baia di Neapolis e cavalcarlo indossando la corazza di Alessandro. Spetta a Vespasiano recarsi ad Alessandria e rubarla dal mausoleo di Alessandro.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)