Il fabbricante di noodle

Recensioni dei lettori

The Noodle Maker” di Ma Jian presenta una raccolta di storie interconnesse ambientate in una Cina post-Mao, che esplorano i temi della satira, della moralità e dell'assurdità della vita attraverso la lente di uno scrittore professionista e di un donatore di sangue. La narrazione rivela gli aspetti bizzarri e spesso desolanti della società durante un periodo di liberalizzazione economica, caratterizzato da umorismo nero e commenti toccanti sul comportamento umano.

Il libro offre una prospettiva unica e perspicace sulla Cina moderna, ricca di umorismo nero e satira. I personaggi sono ben sviluppati e memorabili, con storie interconnesse che illustrano i problemi della società. La traduzione di Flora Drew è molto apprezzata per la sua fluidità ed efficacia. I lettori trovano il libro stimolante, coinvolgente e a tratti esilarante. Risuona in particolare con chi ha familiarità con la cultura e la storia cinese.

I critici hanno notato che alcune storie sembrano disarticolate o poco chiare, causando momenti di confusione. L'umorismo è stato percepito come pesante o soffocante da alcuni lettori, con un tono generale cupo che potrebbe non piacere a tutti. Alcune recensioni hanno sottolineato che la struttura potrebbe essere ripetitiva e alcuni hanno trovato i temi cupi del libro fuori luogo o privi di gioia.

(basato su 23 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Noodle Maker

Contenuto del libro:

Da Mi Jian, l'acclamato dissidente cinese, arriva un romanzo satirico sulle assurdità della vita in una Cina post-Tiananmen.

Due uomini si incontrano a cena ogni settimana. Nel corso di una di queste serate alcoliche, lo scrittore racconta le storie che avrebbe scritto, se ne avesse avuto il coraggio: un giovane acquista una vecchia fornace e apre un forno crematorio privato, compiacendosi della sua capacità di tormentare i cadaveri di agenti di polizia e segretari del Partito, mentre svengono al ritmo di musica occidentale vietata; un'attrice dal cuore spezzato si suicida pubblicamente finendo nelle fauci di una tigre selvaggia, osservata con nonchalance dal suo ex amante. Personaggi straordinari lo ispirano, le cui vite sono tirate e martellate dal destino e dalla politica, come se fossero palline di pasta nelle mani di un onnipotente fabbricante di tagliatelle.

Il capolavoro satirico di Ma Jian ci offre uno sguardo umoristico, ma profondo, su coloro che lottano per sopravvivere sotto un sistema che detta ogni loro mossa.