Il design svedese: Un'etnografia

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Titolo originale:

Swedish Design: An Ethnography

Contenuto del libro:

I designer svedesi sono noti per la produzione di forme distintive ed eleganti; i loro mobili e articoli per la casa hanno un seguito particolarmente fedele in tutto il mondo. Il design in Svezia, tuttavia, non ha solo una componente estetica.

Almeno dalla fine del XIX secolo, i politici e i pianificatori sociali svedesi hanno considerato il design come un mezzo per sostenere e attuare il cambiamento sociale e spingere per un'organizzazione sociale più egualitaria. In questo libro, Keith M. Murphy esamina lo speciale rapporto tra politica e design in Svezia, rivelando in particolare i significati culturali che questa relazione riveste per la società svedese.

Nel corso di quattordici mesi di ricerca a Stoccolma e in altre località, Murphy ha condotto interviste approfondite con diversi attori coinvolti nell'industria del design svedese - designer, docenti di design, funzionari governativi, artisti e curatori - e ha osservato diversi collettivi di design in azione. Ha scoperto che per gli svedesi il design non è mai socialmente o politicamente neutrale.

Persino per oggetti comuni come mobili e altri prodotti per la casa, il design può essere etichettato come "responsabile", "democratico" o "etico": tutti termini che risuonano perfettamente con i tradizionali toni morali della socialdemocrazia svedese. Murphy considera anche l'esempio di Ikea e il suo potere di politicizzare la percezione del mondo quotidiano.

Più in generale, il suo libro funge da modello per un approccio antropologico allo studio della pratica del design, che renda conto dei vari modi in cui i designer impongono l'ordine in modo mirato e significativo ai domini della vita umana, e delle conseguenze che tali imposizioni hanno sui mondi sociali in cui sono inserite.