Il complotto di Steinhauer

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Titolo originale:

The Steinhauer Conspiracy

Contenuto del libro:

"Quando uno studente eredita una valigetta di pelle contenente documenti che descrivono orribili esperimenti in cui era coinvolto suo nonno, il dottor Steinhauer, durante la Seconda Guerra Mondiale, la sua vita cambia drasticamente. L'atterrito giornalista part-time si prende un anno sabbatico dai suoi studi di dottorato, per trovare le prove necessarie a pubblicare i segreti a lungo nascosti.

Per lui suo nonno era solo un simpatico medico, non si era mai parlato del suo passato, né Maurice Steinhauer sapeva che suo nonno era stato un nazista, e uno dei peggiori. Insieme a un gruppo di scienziati nazisti scelti a tavolino, il gruppo malvagio riuscì a manipolare il DNA di alcuni individui selezionati e inviati dai campi di concentramento, con l'obiettivo di creare esseri subumani biologicamente potenziati, idealmente destinati a diventare macchine assassine senza scrupoli per combattere la guerra di Hitler. Ma i mostri sono riusciti a incrociarsi con le donne tedesche e, se non fermati, la diffusione del DNA manipolato potrebbe portare a conseguenze disastrose per l'Homo Sapiens.

Insieme a due amici fidati, combattenti della resistenza olandese durante la guerra, intraprende una spedizione a rischio di vita nella Germania dell'Est, dove nella foresta di Harz, nascosti in tunnel profondi sotto le montagne, hanno avuto luogo gli esperimenti. Il governo tedesco, che sta riconquistando la sua posizione nell'Europa del dopoguerra, ritiene che la pubblicità di un altro impensabile crimine contro l'umanità sia dannosa per la sua reputazione accuratamente ricostruita.

L'ODESSA, la potente organizzazione di ex membri delle SS e un numero crescente di neonazisti all'interno di gruppi di ultradestra, uniscono gli sforzi per impedire a Maurice di accedere al sito e pubblicare le sue scoperte. I due si salvano per poco, dopo aver trovato le prove ed essersi confrontati con i discendenti incrociati dei mostri creati da suo nonno.