Punteggio:
Il libro offre un'analisi approfondita del cinema americano, concentrandosi in particolare su registi iconici come Spielberg, Scorsese e Kubrick. Esplora vari temi, tra cui la rappresentazione della violenza e la complessità del linguaggio cinematografico. Tuttavia, alcuni lettori notano la densità del testo ed esprimono il desiderio di una maggiore trattazione di alcuni registi.
Vantaggi:Il libro è apprezzato per le sue critiche approfondite, in particolare i capitoli su Spielberg e Scorsese. I lettori apprezzano la profondità filosofica e psicologica dell'analisi e l'approccio completo alla comprensione del linguaggio cinematografico e del simbolismo.
Svantaggi:Alcuni lettori trovano il testo estremamente denso, il che potrebbe risultare impegnativo per alcuni. Ci sono anche commenti sulla mancanza di capitoli su alcuni registi, in particolare Coppola, e su una visione negativa della rappresentazione delle donne in un film discusso.
(basato su 3 recensioni dei lettori)
A Cinema of Loneliness
Versione aggiornata e ampliata di questo classico studio sul cinema americano contemporaneo, la nuova edizione di A Cinema of Loneliness rivaluta il panorama del cinema americano dell'ultimo decennio, incorporando discussioni su registi come Judd Apatow e David Fincher e offrendo al contempo valutazioni sui lavori recenti, e in alcuni casi definitivi, dei registi - Penn, Scorsese, Stone, Altman, Kubrick - che costituiscono il nucleo del libro.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)