Il cavallo di Troia rosso: L'esercito di Berling e l'annessione sovietica della Polonia 1943-45

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Titolo originale:

Red Trojan Horse: The Berling Army and the Soviet Annexation of Poland 1943-45

Contenuto del libro:

Il libro racconta di come il colonnello Zygmunt Berling, un colonnello scontento dell'esercito polacco tra le due guerre - una volta catturato dall'Armata Rossa e imprigionato - tradì il suo Paese durante la prigionia tra il 1939 e il 1941 e dopo il 1941 si contese, nella sua mente, il potere con il generale Anders per creare un esercito polacco tra le centinaia di migliaia di polacchi prigionieri in Unione Sovietica.

Dopo il 1942 Anders portò molti di questi polacchi in Occidente e formò il proprio esercito, la cosiddetta “Armata Anders”, che combatté a fianco degli Alleati occidentali, in particolare in Italia, ma che era destinata a rimanere in Occidente come esule dopo il 1946. Berling, invece, all'ultimo momento disertò Anders e rimase in Unione Sovietica, dove contribuì a formare un esercito polacco.

Questo esercito combatté a fianco dell'Armata Rossa fino a Berlino, ma non ebbe mai fiducia nel governo sovietico, e nemmeno in Berling. L'esercito formato da Berling diede una foglia di fico di rispettabilità all'annessione sovietica della Polonia e fornì la base per l'Esercito Popolare Polacco.