Giorni di avversità - L'insurrezione di Varsavia 1944

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Titolo originale:

Days of Adversity - The Warsaw Uprising 1944

Contenuto del libro:

Quest'opera è un riesame delle decisioni relative all'insurrezione di Varsavia del 1944 prese dalla leadership dell'Esercito polacco clandestino (AK), nonché dei discutibili atteggiamenti degli alti comandanti polacchi in esilio a Londra. Le domande che vengono poste sono: la rivolta era necessaria e perché è stata condotta così male da una leadership totalmente indifferente? La sfida è che i leader polacchi a Varsavia e a Londra erano chiaramente insensibili.

A Varsavia l'insurrezione è stata permessa ed è stata condannata fin dall'inizio a causa di una cattiva condotta generale. I sovietici, più che aver tradito i polacchi, si sono comportati come si erano sempre comportati con i polacchi e la Polonia, cioè in modo subdolo e con grande inganno. Perché dunque i polacchi di Varsavia si sono sollevati quando sono stati incoraggiati dai sovietici? I polacchi avrebbero dovuto sapere che si trattava di un inganno.

Nonostante i piani stabiliti dagli Alleati per sostenere tali rivolte, come era avvenuto a Parigi nell'agosto 1944, l'Armata Rossa guardò l'AK distrutto dai tedeschi, per risparmiarsi lo stesso lavoro. Una volta fallita l'insurrezione, la leadership polacca finì in quella che può essere descritta solo come un'elegante prigionia, se paragonata al destino di centinaia di migliaia di loro connazionali che furono ammassati fuori da Varsavia dalle forze armate tedesche e inviati nei campi di concentramento, nei campi illegali per prigionieri di guerra o costretti a lavorare come schiavi.

In Occidente, gli alti comandanti polacchi non considerarono inaccettabile un tasso di perdite del 100% e fecero pressione affinché i voli alleati rifornissero Varsavia. Questo insensibile disprezzo per la vita fa parte della mancanza di comprensione da parte della leadership della realtà della situazione polacca nel 1944: la guerra non riguardava la Polonia, ma la completa sconfitta della Germania. Se la libertà polacca ne usciva, allora bene, altrimenti gli Alleati non sarebbero stati distolti dal costante bombardamento aereo della Germania, mentre gli Alleati avanzavano a est e a ovest verso la Germania.

Questo lavoro è integrato da fonti polacche e da interviste a cinque donne che erano state coinvolte nell'insurrezione di Varsavia da giovani donne e ragazze nel 1944. Ormai ottantenni, queste signore hanno gentilmente concesso interviste all'autore in Polonia nel 2012".