Il cambiamento degli dei nella Cina medievale, 1127-1276

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Titolo originale:

Changing Gods in Medieval China, 1127-1276

Contenuto del libro:

Nel suo studio sulle pratiche e le credenze laiche della Cina medievale, Valerie Hansen sostiene che gli sviluppi sociali ed economici sono alla base dei cambiamenti religiosi nel Sud dei Song. Non conoscendo i contenuti dei testi buddisti e taoisti, la gente comune assumeva il praticante o pregava il dio che riteneva potesse curare i malati o portare la pioggia. Con il rapido sviluppo dell'economia, le divinità, come le persone che le adoravano, si diversificarono: il loro ambito di influenza si ampliò, poiché alcune divinità iniziarono a trattare sul mercato nazionale del grano e altre consigliarono i loro seguaci sulle transazioni commerciali. Per tracciare questa evoluzione, l'autore attinge informazioni dalle iscrizioni dei templi, dalle note letterarie, dal codice di diritto amministrativo e dalle storie locali. Mettendo a confronto i diversi tassi di cambiamento religioso nelle regioni di pianura e di altopiano della bassa valle dello Yangzi, Hansen suggerisce che gli sviluppi commerciali e sociali furono molto meno uniformi di quanto si pensasse. Nel 1100, quasi tutti gli abitanti della Cina meridionale adoravano divinità che erano state residenti locali prima della loro morte. La crescente mobilità dei coltivatori nelle regioni pianeggianti e coltivate a riso portò all'adozione di divinità provenienti da altri luoghi. I culti nelle aree montane isolate hanno mostrato cambiamenti molto più limitati.

Pubblicato originariamente nel 1990.

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