Il banchiere e il Piede Nero: Una storia non raccontata di amicizia, fiducia e promesse infrante nel vecchio West

Punteggio:   (4,5 su 5)

Il banchiere e il Piede Nero: Una storia non raccontata di amicizia, fiducia e promesse infrante nel vecchio West (Edward Chamberlin J.)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni di “Il banchiere e i Piedi Neri” sottolineano l'esplorazione approfondita delle interazioni storiche tra la tribù dei Piedi Neri e i coloni anglosassoni intorno al confine tra Alberta e Montana. Il libro offre un ritratto complesso dell'esperienza di frontiera, toccando i temi della cooperazione, della resistenza e dell'impatto dei cambiamenti tecnologici ed economici sulle Prime Nazioni. Pur essendo apprezzato per la ricchezza dei dettagli storici e dei profili dei personaggi, alcuni lettori lo trovano denso e difficile da affrontare, a meno che non abbiano un forte interesse per la storia.

Vantaggi:

Resoconto storico dettagliato della regione di confine tra Alberta e Montana.
Ricche caratterizzazioni e storie personali che animano la narrazione storica.
Riflessioni coinvolgenti sulle interazioni tra i coloni e la tribù dei Piedi Neri.
Confronti acuti tra le esperienze di frontiera canadesi e americane.

Svantaggi:

Può risultare denso e lento per i lettori non specificamente interessati alla storia.
Alcuni lettori trovano difficile seguirlo inizialmente a causa dei numerosi personaggi e del contesto storico.
Il libro può risultare meno accessibile a chi non ha familiarità con la storia canadese.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Banker and the Blackfoot: An Untold Story of Friendship, Trust, and Broken Promises in the Old West

Contenuto del libro:

Negli ultimi decenni del XIX secolo, nel Vecchio West, cowboy e indiani, uomini di legge e fuorilegge, allevatori e agricoltori condividevano il confine tra Canada e Stati Uniti - e per lo più lo ignoravano. I commercianti americani e i cowboy con il loro bestiame arrivavano a nord nel territorio che in seguito sarebbe diventato l'Alberta, mentre i Piedi Neri viaggiavano a sud verso il Montana per visitare i loro parenti. I treni dei tori trasportavano regolarmente i rifornimenti da Fort Benton, sul fiume Missouri, attraverso il confine fino a Fort Macleod, una piccola e sgangherata cittadina ai piedi delle Montagne Rocciose.

Il banchiere e i Piedi Neri rievoca in modo vivido la storia mai raccontata prima di Fort Macleod, del territorio circostante dei Piedi Neri e delle colline pedemontane durante circa due decenni, dal 1885 al 1905, quando le persone che vi abitavano - Prime Nazioni e Metis, allevatori e agricoltori - si impegnarono con rispetto per accogliere la sovranità dei Piedi Neri e un nuovo insediamento, prima che il governo canadese non mantenesse le promesse fatte agli indiani nel trattato. In questo periodo e in questo luogo si crearono molte amicizie, sia tra i residenti della città e i coloni delle colline pedemontane che tra la polizia e molti di loro e i Piedi Neri. È qui che il banchiere John Cowdry, nonno di J. Edward Chamberlin, si è fatto da sé. Edward Chamberlin, incontrò Crop Eared Wolf, il leggendario guerriero Piedi Neri e brillante cavallerizzo, e la loro amicizia e fiducia formarono un legame duraturo. Cowdry divenne in seguito il primo sindaco della città e Crop Eared Wolf succedette a suo padre, il grande statista Red Crow, come capo della tribù Blood.

A Fort Macleod c'era di tutto: danze del sole e danze sociali, bibbie e fagotti di medicinali, tamburi e recite di pianoforte, corse di cavalli e partite di polo e rodei per celebrare sia la cultura equina dei Piedi Neri sia le abilità del bestiame al pascolo. La città era piena di grandi personaggi, tra cui Madame Kanouse (Natawista), ammirata sia per la sua intelligenza influente che per il suo straordinario senso della moda.

Kamoose Taylor, ospitale proprietario del Macleod Hotel, dove Francis Dickens, figlio del grande romanziere Charles Dickens, e lo stesso Sundance Kid si ritrovavano al bar.

Il colonnello James Macleod, comandante della North-West Mounted Police.

Il taciturno Jerry Potts, guida e interprete Metis ineguagliabile.

John Ware, cowboy e allevatore nero di successo.

E il famoso capo Peigan Big Swan.

Pieno di saggezza, passione e intuizione, Il banchiere e il Piede Nero ritrae in modo avvincente un'epoca in cui molte persone in quella parte del Vecchio West cercavano il modo di andare d'accordo tra loro e di portare avanti le cose che contavano per tutti. La loro straordinaria storia offre speranza a tutti noi oggi.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781629190174
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Rilegatura:Copertina rigida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)