I sogni di Mevlido: Un romanzo post-esotico

Titolo originale:

Mevlido's Dreams: A Post-Exotic Novel

Contenuto del libro:

Un noir postapocalittico che si chiede se l'amore e gli ideali politici possano sopravvivere al collasso della civiltà

Un noir meditativo e postapocalittico, I sogni di Mevlido è un comunicato urgente da una realtà lontana, caratterizzata da danni ambientali irreversibili e dal collasso della civiltà. Mevlido è un agente doppiogiochista che lavora per la polizia e vive nell'ultima città abitabile del pianeta, una tentacolare rovina abissale segnata dalla guerra e governata da criminali. Sospeso nel bardo tra la sua lealtà allo Stato di sorveglianza e agli anarchici, ai comunisti e agli altri ribelli che controlla, Mevlido si aggrappa alla vita e alla speranza - a malapena - nei vasti bassifondi della città, perseguitato dal ricordo della moglie che non è riuscito a salvare durante l'ultima guerra e sognando una misteriosa missione che gli viene detto di compiere. Allo stesso tempo, un'enigmatica organizzazione esistente altrove - gli Organi - osserva le azioni di Mevlido e discute la propria responsabilità nei suoi confronti e nei confronti dell'umanità intera.

Chiedendosi cosa significhi amare e prendersi cura degli altri alla fine del mondo, questa realtà post-collasso immaginata da Antoine Volodine, densa e brillantemente dettagliata, diventa sempre più attuale in un contesto di catastrofi climatiche e politiche sempre più intense. Opera chiave dell'universo narrativo post-esotico di Volodine, I sogni di Mevlido immagina un mondo cambiato al di là di ogni riconoscimento e governato da un autoritarismo irrazionale, in cui i sogni si annidano nei sogni e i confini tra la vita e la morte sono fluidi e incerti.