I primi studi sugli Inuit: Temi e transizioni, 1850-1980

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Titolo originale:

Early Inuit Studies: Themes and Transitions, 1850s-1980s

Contenuto del libro:

Questa raccolta di 15 saggi ordinati cronologicamente è la prima trattazione definitiva della storia intellettuale dell'eschimologia - oggi nota come Inuit studies - il campo dell'antropologia che si occupa delle origini, della storia e della cultura del popolo Inuit.

Gli autori ripercorrono la crescita e il cambiamento degli studi sul popolo Inuit (eschimese) dagli anni Cinquanta dell'Ottocento agli anni Ottanta del Novecento, attraverso i profili degli scienziati che hanno dato i maggiori contributi al campo e le transizioni intellettuali (temi) che hanno favorito tali sviluppi. Il volume presenta una storia avvincente dei progressi della ricerca sociale, tra cui antropologia, archeologia, geografia umana e linguistica, nelle regioni polari.

I saggi scritti da autori americani, canadesi, danesi, francesi e russi illustrano le particolari traiettorie della ricerca e della tradizione accademica nell'Artico da oltre 130 anni. La maggior parte dei saggi è nata come relazioni presentate alla 18ª Conferenza sugli studi inuit ospitata dallo Smithsonian Institution nell'ottobre 2012. Tuttavia, il libro è una narrazione organizzata e integrata, il cui filo conduttore è la diffusione della conoscenza attraverso i confini disciplinari e nazionali.

Un elemento critico della storia è il cambiamento dello status del popolo Inuit all'interno di ciascuna nazione artica e gli sviluppi delle ideologie nazionali di governance, identità e trattamento delle popolazioni indigene. Quest'opera poliedrica sarà apprezzata da un vasto pubblico di scienziati sociali, studenti di storia della scienza, di scienze umane e di studi sulle minoranze, nonché da lettori di ogni genere interessati all'Artico e ai suoi popoli.