I primi battisti inglesi, 1603-49

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Titolo originale:

The Early English Baptists, 1603-49

Contenuto del libro:

Questo libro mette in discussione l'ortodossia secondo cui i battisti del XVII secolo si sarebbero divisi fin dall'inizio in due denominazioni distinte, "particolari" e "generali", definite dai loro diversi atteggiamenti nei confronti della predestinazione e dell'espiazione, mostrando come la situazione fosse in realtà molto più complessa. Descrive come dalla fondazione dei "Generali" nel 1609 ci furono sempre due tendenze, una clericalista e pacifista, influenzata dai Mennoniti olandesi, e una che rifletteva le tradizioni inglesi di erastianismo e di predominio laico locale nella religione.

Analizza nuovamente la lotta confessionale durante e dopo la guerra civile, mostrando come i sentimenti indipendentisti ed erastiani in Parlamento si combinarono sempre più per scoraggiare le ambizioni presbiteriane; durante e in parte a causa di questo processo (che anche loro influenzarono), i battisti si evolsero in tre tendenze riconoscibili. Tra i battisti generali c'era una corrente politicamente radicale, ma anche una tendenza più passiva che cominciava a guadagnare terreno. Nel 1647-9 la maggior parte dei leader battisti particolari, ma non tutti, erano ostili ai Livellatori.

Il libro esamina la natura delle convinzioni religiose nel New Model Army, rivalutando il ruolo e l'influenza dei battisti in esso. Alla fine degli anni '40, molti battisti, soldati e civili, rifiutarono del tutto le ordinanze formali.

STEPHEN WRIGHT ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Londra. È stato visiting lecturer presso l'Università di Hertfordshire e l'Università di North London.