I paesaggi mediatici coloniali

Titolo originale:

Colonial Mediascapes

Contenuto del libro:

Nell'America coloniale del Nord e del Sud, la stampa era solo uno dei modi di comunicare. Le informazioni in varie forme scorrevano attraverso i confini tra i gruppi indigeni e i primi insediamenti imperiali.

Nativi e nuovi arrivati facevano discorsi, si scambiavano doni, inventavano gesti e inscrivevano le loro intenzioni su carta, corteccia, pelli e molti altri tipi di superfici. Nessun metodo di trasmissione del significato era privilegiato e i testi scritti spesso si basavano su modalità di comunicazione non scritte. Colonial Mediascapes esamina come le letterature testuali e non testuali interagissero nel Nord e nel Sud America coloniale.

Estendendo le basi testuali della storia letteraria americana, i curatori portano all'attenzione degli studiosi un'ampia gamma di media e mostrano come le lotte per le modalità di comunicazione si intersecassero con i conflitti religiosi, politici, razziali e di genere. Questa raccolta di saggi di importanti storici, antropologi e studiosi di letteratura dimostra che l'insediamento europeo nelle Americhe e l'interazione dell'Europa con i popoli nativi sono stati plasmati tanto dalle sfide della comunicazione quanto da preoccupazioni tradizionali come la religione, l'economia e le risorse.

Matt Cohen è professore associato di inglese presso l'Università del Texas ad Austin. È autore di The Networked Wilderness: Communicating in Early New England.

Jeffrey Glover è professore assistente di inglese alla Loyola University di Chicago e autore di Paper Sovereigns: Anglo-Native Treaties and the Law of Nations, 1604-1664.