I nuovi bostoniani: Come gli immigrati hanno trasformato l'area metropolitana a partire dagli anni '60

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Titolo originale:

The New Bostonians: How Immigrants Have Transformed the Metro Area since the 1960s

Contenuto del libro:

Tra le leggi più importanti della Grande Società, l'Immigration Act del 1965 ha aperto le porte della nazione a un'immigrazione su larga scala da Africa, Asia e America Latina. Mezzo secolo dopo, l'impatto della “nuova immigrazione” è evidente nella trasformazione della demografia, dell'economia, della politica e della cultura del Paese, in particolare nell'America urbana.

In The New Bostonians, Marilynn S. Johnson esamina la confluenza storica della recente immigrazione e delle trasformazioni urbane nella zona di Boston, una regione che ha subito un drammatico declino dopo la seconda guerra mondiale. A partire dagli anni Ottanta, l'area di Boston ha vissuto una sorprendente rinascita, a cui gli immigrati hanno contribuito in molti modi.

Dal 1970 al 2010, la percentuale di stranieri residenti in città è più che raddoppiata, rappresentando una diversità molto maggiore rispetto alle precedenti ondate di immigrazione. Come i vecchi gruppi di immigrati irlandesi, italiani e di altri Paesi europei, la cui manodopera un tempo alimentava l'economia industriale della regione, questi nuovi immigrati sono stati fondamentali per ricostruire la popolazione, la forza lavoro e il paesaggio metropolitano della Nuova Boston, anche se i frutti della nuova prosperità non sono stati equamente condivisi.