I diari di Erik Blair: Il campo di battaglia dei morti

Punteggio:   (4,0 su 5)

I diari di Erik Blair: Il campo di battaglia dei morti (W. Whitehead John)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro è un'allegoria distopica che riflette sui problemi attuali della società, con temi di libertà e resistenza contro sistemi oppressivi. I lettori sono divisi sulla sua efficacia; alcuni lo trovano avvincente e rilevante, mentre altri ne criticano l'implausibilità e la qualità della scrittura.

Vantaggi:

Lettura accattivante e divertente
temi rilevanti che risuonano con l'attualità
ben collaudato e scritto
duro con momenti di tenerezza
accessibile a un vasto pubblico.

Svantaggi:

Percepito come poco plausibile e mal scritto da alcuni
trama disarticolata ed eccesso di violenza criticati
il finale è insoddisfacente e suggerisce un sequel
considerato derivativo dell'opera di Orwell.

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Erik Blair Diaries: Battlefield of the Dead

Contenuto del libro:

Il futuro distopico che George Orwell aveva previsto in 1984 è finalmente arrivato, con 100 anni di ritardo e dieci volte più brutale. Per salvare tutto ciò che ama, Orwell dovrà viaggiare tra il suo io futuro - Erik Blair, discendente di Orwell ed erede inconsapevole della sua eredità - e il passato.

Per quanto riguarda Erik Blair, il suo piano di vita non è eccessivamente complicato: Evitare i problemi. Evitare il dolore. E passare da un giorno all'altro senza attirare l'attenzione "sbagliata", che in realtà equivale a qualsiasi tipo di attenzione quando sono coinvolti il governo e i suoi scagnozzi robotici. In questo mondo post-apocalittico in cui tutti marciano al ritmo dello stesso tamburo, Blair - un giovane destinato a un futuro di conformità e servitù - non si offre volontario per essere l'eroe di nessuno. Purtroppo, la vita non va sempre secondo i piani.

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John W. Whitehead, uno degli avvocati per le libertà civili più attivi e impegnati della nazione, è presidente del Rutherford Institute. È autore dei best seller Battlefield America: The War on the American People e A Government of Wolves: The Emerging American Police State, Whitehead scrive anche una rubrica settimanale che si occupa di tirannia, ingiustizia, uso delle tecnologie emergenti da parte del governo per opprimere la popolazione, resistenza, attivismo e tendenza del potere a corrompere.

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"Dov'è Thomas Paine ora che ne abbiamo bisogno? È arrivato giusto in tempo, nella persona di John Whitehead, un demolitore intransigente di menzogne, mistificatori di retorica, distruttori di diritti e atti criminali del nostro governo spudorato e doppiogiochista" - David Dalton, autore di bestseller del New York Times e redattore fondatore di Rolling Stone Magazine.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781954968028
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)