Etika Perbedaan Seksual

Recensioni dei lettori

Il libro è molto apprezzato per la sua analisi approfondita e la sua accessibilità, che lo rendono una lettura preziosa sia per gli studiosi che per il grande pubblico. Affronta i temi del femminismo, della storia e della differenza sessuale attraverso una nuova lente, fornendo una nuova prospettiva sui testi filosofici classici.

⬤ Commenti ben espressi e provocatori su figure filosofiche chiave.
⬤ Formato altamente leggibile, che lo rende accessibile a un pubblico generale.
⬤ Ricco contesto storico che esamina l'evoluzione del pensiero.
⬤ Affronta in modo approfondito il tema della differenza sessuale e della pluralità delle relazioni.
⬤ Scritto in modo eccellente, con intuizioni chiare e profonde.

Per alcuni lettori l'approfondimento filosofico potrebbe risultare impegnativo se non hanno familiarità con i testi originali discussi.

(basato su 6 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Ethics of Sexual Difference

Contenuto del libro:

Chi o cosa sia l'altro, non lo so mai. Ma l'altro che è perennemente inconoscibile è quello che si differenzia da me sessualmente. Questo sentimento di sorpresa, stupore e meraviglia di fronte all'inconoscibile deve essere riportato al suo luogo: quello della differenza sessuale. Luce Irigaray intraprende così una ricerca su quello che potrebbe essere il problema filosofico della nostra epoca.

Irigaray affronta la questione della differenza sessuale esaminando i modi in cui il pensiero e il linguaggio - sia in filosofia, sia nella scienza, sia nella psicoanalisi - sono legati al genere. L'autrice accosta letture suggestive di testi classici, tra cui il Simposio di Platone, la Fisica di Aristotele, La meraviglia nelle passioni dell'anima di Cartesio, l'Etica di Spinoza, Il visibile e l'invisibile di Merleau-Ponty e La totalità e l'infinito di Levinas, a meditazioni sulle esperienze d'amore: tra il feto e la madre, tra gli amanti eterosessuali, tra le donne e tra le donne e i loro stessi corpi.

Facendo esplodere le dualità tradizionali come interno/esterno, forma/contenuto, soggetto/oggetto e sé/altro, Irigaray mostra come la comprensione di tali esperienze evidenzi una cecità di genere sia nella teoria classica che in quella contemporanea. Affermando che le donne non hanno mai conosciuto un amore di sé dal quale sia possibile un amore non dominato per l'altro, Irigaray sostiene che solo quando le donne insistono sull'integrità dei propri spazi di incarnazione, l'amore può diventare la base di una rivoluzione nell'etica.

Pubblicato in francese nel 1984, An Ethics of Sexual Difference è ora disponibile in inglese in una superba traduzione di Carolyn Burke e Gillian C. Gill. I lettori interessati alla teoria femminista, alla teoria letteraria e alla filosofia, ovvero chiunque sia profondamente interessato alle relazioni di genere, saranno stimolati dalla brillantezza e dall'audacia delle analisi di Irigaray.