Espandere il canone del cinema nero: Razza e genere in sei decenni

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Titolo originale:

Expanding the Black Film Canon: Race and Genre Across Six Decades

Contenuto del libro:

Se la diversità dei recenti successi, da Dodici anni schiavo e Moonlight a Get Out, Black Panther e BlackkKlansman, ci dice qualcosa, è che non esiste un "film nero" in sé. Questo libro è quindi particolarmente tempestivo nell'ampliare la nostra idea di cosa sia il cinema nero e, tornando indietro agli anni Sessanta, ci mostra nuovi e interessanti modi di comprenderlo.

Quando critici e studiosi scrivono di film del movimento Blaxploitation - come Cotton Comes to Harlem, Shaft, Superfly e Cleopatra Jones - ne sottolineano l'importanza in quanto film realizzati per il pubblico nero. Di conseguenza, sottolinea Lisa Doris Alexander, un film come il popolarissimo Blazing Saddles, candidato all'Oscar, interpretato e co-sceneggiato da Richard Pryor, viene generalmente escluso dalla discussione perché non corrisponde al profilo di ciò che dovrebbe essere un film nero del periodo. Questo è il tipo di pensiero categorico che Alexander cerca di ampliare, guardando ai film dagli anni '60 a oggi nel contesto del loro tempo. Applicando le intuizioni del pensiero femminista nero e della teoria critica della razza a un film per decennio, l'autrice analizza ciò che ciascuno di essi può dirci sulla condizione dei neri e sulle relazioni razziali negli Stati Uniti al momento della sua uscita.

Individuando l'importanza di alcuni film esclusi dal canone cinematografico nero, Alexander spera di espandere tale canone per includere film tipicamente relegati alla categoria dell'intrattenimento popolare - e di mostrare come questi offrano rappresentazioni più sfumate dei personaggi neri, anche se affrontano, negano o parodiano le immagini di controllo che hanno definito i personaggi cinematografici neri per decenni.