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Il libro “Exercise of Power” di Bob Gates offre un'ampia analisi della politica estera degli Stati Uniti negli ultimi 40 anni, fornendo spunti di riflessione tratti dalla sua personale esperienza di governo. Se da un lato è stato lodato per il suo contenuto informativo e per l'esame approfondito delle questioni internazionali, dall'altro è stato criticato perché disorganizzato, politicamente parziale e privo di una prospettiva globale.
Vantaggi:⬤ Analisi completa della politica estera degli Stati Uniti negli ultimi 40 anni.
⬤ Approfondimenti ben informati da parte di un autore esperto che ha servito più presidenti.
⬤ Fornisce una chiara prospettiva storica e casi di studio su importanti questioni geopolitiche.
⬤ Evidenzia il sottoutilizzo del soft power nella politica estera degli Stati Uniti.
⬤ In generale è considerato un testo ben scritto e coinvolgente.
⬤ Troppi dettagli a volte possono sopraffare i lettori; manca di coerenza nell'organizzazione.
⬤ Percezione di pregiudizio politico, che favorisce i presidenti repubblicani e sminuisce quelli democratici.
⬤ Alcuni lettori hanno trovato gli aneddoti superficiali e di scarso impatto.
⬤ Si concentra principalmente sulla politica statunitense, offrendo una prospettiva ristretta che potrebbe allontanare i lettori non americani.
⬤ Affermazioni di revisionismo storico con interpretazioni di eventi come la guerra in Iraq.
(basato su 62 recensioni dei lettori)
Exercise of Power: American Failures, Successes, and a New Path Forward in the Post-Cold War World
Dall'ex segretario alla Difesa e autore dell'acclamato bestseller n. 1, Duty, un candido e ampio esame del potere e di come è stato esercitato, nel bene e nel male, dai presidenti americani nel mondo post-Guerra Fredda.
Dalla fine della Guerra Fredda, la percezione globale degli Stati Uniti si è progressivamente trasformata da leader internazionale dominante a entità disorganizzata. Robert Gates sostiene che questa trasformazione è il risultato dell'incapacità dei leader politici di comprendere la complessità del potere americano, la sua ampiezza e i suoi limiti.
Egli chiarisce che il successo dell'esercizio del potere non si limita alla capacità di coercizione o di richiesta di sottomissione, ma deve comprendere anche la diplomazia, le comunicazioni strategiche, l'assistenza allo sviluppo, l'intelligence, la tecnologia e l'ideologia. Con giudizi schietti sull'operato dei presidenti passati e dei loro consiglieri più anziani, con conoscenze approfondite di prima mano e con avvincenti storie di addetti ai lavori, il candido e ampio esame di Gates sul potere in tutte le sue manifestazioni sostiene che la sicurezza nazionale degli Stati Uniti in futuro richiederà di attenersi alle lezioni del passato, di ripensare il nostro approccio e di rivitalizzare gli strumenti di potere non militari essenziali per il successo e la sicurezza.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)