Drogati di politica: Dalla Talk Radio a Twitter, come i media alternativi ci hanno appassionato alla politica e hanno distrutto la nostra democrazia

Punteggio:   (4,9 su 5)

Drogati di politica: Dalla Talk Radio a Twitter, come i media alternativi ci hanno appassionato alla politica e hanno distrutto la nostra democrazia (Bond Potter Claire)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni sottolineano come il libro sia un'esplorazione approfondita e coinvolgente dell'evoluzione dei media alternativi e del loro impatto sulla politica americana. Presenta una narrazione ben studiata che collega gli sviluppi storici alle questioni contemporanee dei media e della politica. Tuttavia, alcuni lettori hanno ritenuto che il libro non affrontasse pienamente le prospettive della base e perdesse l'opportunità di discutere la diffusione della disinformazione attraverso i social media.

Vantaggi:

Il libro è ben scritto, studiato in modo approfondito e fornisce un contesto storico significativo. Discute efficacemente il modo in cui i media alternativi plasmano il discorso politico ed è lodato per essere imparziale e coinvolgente. Molti recensori ritengono che sia importante per comprendere le dinamiche politiche attuali.

Svantaggi:

Alcuni lettori si aspettavano una maggiore attenzione alle influenze di base piuttosto che alle élite politiche. Alcuni lettori si aspettavano una maggiore attenzione alle influenze della base piuttosto che alle élite politiche.

(basato su 6 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Political Junkies: From Talk Radio to Twitter, How Alternative Media Hooked Us on Politics and Broke Our Democracy

Contenuto del libro:

Un'ampia storia di settant'anni di cambiamenti nei media politici e di come questi hanno trasformato - e frammentato - la politica americana.

Con le fake news su Facebook, i troll su Twitter e l'indignazione virale ovunque, è facile credere che Internet abbia cambiato completamente la politica. In Political Junkies, la storica Claire Bond Potter dimostra il contrario, rivelando le radici della disfunzione odierna e collocando la politica online in una più lunga storia di media politici alternativi.

Dalle newsletter indipendenti degli anni Cinquanta alle talk radio degli anni Settanta, fino alla televisione via cavo degli anni Ottanta, i pionieri della destra e della sinistra hanno sviluppato mezzi di comunicazione alternativi che hanno reso la politica più popolare e, in ultima analisi, più partigiana. Quando gli operatori delle campagne elettorali hanno iniziato a utilizzare le e-mail, i blog e i social media, non hanno fatto altro che amplificare queste tendenze. In un momento in cui l'impegno politico non è mai stato così grande e la fiducia non è mai stata così bassa, Political Junkies è una lettura essenziale per capire come siamo arrivati a questo punto.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781541644991
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2020

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)