Dove nessun uomo è andato prima: Saggi sulle donne e la fantascienza

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Titolo originale:

Where No Man Has Gone Before: Essays on Women and Science Fiction

Contenuto del libro:

In che modo le scrittrici usano la fantascienza per sfidare gli assunti sul genere e le sue rappresentazioni delle donne? In che misura il crescente numero di donne che scrivono fantascienza sta riformulando le aspettative di lettori e critici? Qual è stato l'effetto di questo fenomeno sull'establishment accademico e sull'industria editoriale? Queste sono solo alcune delle domande affrontate da questa raccolta di saggi originali di scrittrici, lettrici e critiche del genere. Ma l'indubbia esistenza di una recente ondata di interesse delle donne per la fantascienza non è affatto la storia completa.

Da Mary Shelley in poi, le scrittrici hanno svolto un ruolo centrale nel plasmare e rimodellare questo genere, a prescindere dalla sua immagine innegabilmente patriarcale. Attraverso una combinazione di saggi sull'opera di scrittrici come Doris Lessing e Ursula Le Guin, con altri su scrittrici ancora trascurate come Katherine Burdekin e C. L.

Moore e su un gran numero di contemporanee, tra cui Suzette Elgin, Gwyneth Jones, Maureen Duffy e Josephine Saxton, questa antologia fa un passo avanti verso il riequilibrio. Forse, soprattutto, ciò che questa raccolta dimostra è che la fantascienza rimane particolarmente adatta all'esplorazione della donna come "aliena" o "altra" nella nostra cultura di oggi, come lo era con la pubblicazione di Frankenstein nel 1818.