Dopo Norimberga: La clemenza americana per i criminali di guerra nazisti

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Titolo originale:

After Nuremberg: American Clemency for Nazi War Criminals

Contenuto del libro:

Come l'Alto Commissario americano per la Germania mise in moto un processo che portò alla liberazione di tutti i detenuti non condannati a morte dopo i processi di Norimberga.

After Nuremberg racconta la natura effimera della punizione americana per i criminali di guerra tedeschi condannati nei dodici processi di Norimberga del 1946-1949. Grazie alle ripetute concessioni americane di clemenza e libertà vigilata, novantasette dei 142 tedeschi condannati ai processi di Norimberga, molti dei quali grandi criminali, hanno riacquistato la libertà con anni, a volte decenni, di anticipo. Saccheggiatori nazisti di alto rango, rapitori, lavoratori in schiavitù e assassini di massa sono tornati in libertà nel 1958. L'Alto Commissario per la Germania occupata, John J. McCloy, e i suoi successori, hanno espresso la visione di una giustizia americana imparziale che ispirava e legittimava le loro azioni, concludendo che i criminali di guerra tedeschi avevano diritto a tutti i rimedi offerti dalle leggi americane per migliorare le loro condizioni e ridurre le loro condanne.

Basato su un'ampia ricerca d'archivio (compreso materiale recentemente declassificato), questo libro spiega come le migliori intenzioni dei politici americani si siano tradotte in una serie di decisioni tra il 1949 e il 1958 che hanno prodotto una burocrazia auto-perpetuante di clemenza e libertà vigilata che ha “riabilitato” i tedeschi impenitenti che hanno commesso furti, schiavitù e omicidi, dando al contempo risalto agli elementi più reazionari del discorso politico della Germania occidentale.