Disabilità, Provvidenza ed etica: Colmare le lacune, trasformare le vite

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Titolo originale:

Disability, Providence, and Ethics: Bridging Gaps, Transforming Lives

Contenuto del libro:

La disabilità umana solleva le domande più difficili dell'esistenza umana e conduce direttamente al problema della causalità - l'intuizione di fondo che qualcuno, divino o umano, deve essere stato colpevole.

La teologia cristiana ha risposto con un'attenzione quasi singolare alla Provvidenza, espressione della volontà divina nel mondo come causa di tutte le cose. Questa preoccupazione tiene prigioniera l'immaginazione cristiana, lasciando la Chiesa mal equipaggiata per affrontare la realtà umana della disabilità. La riflessione teologica, sostiene Hans Reinders, può nascere solo come attività di secondo ordine che segue una reale attenzione all'esperienza della disabilità.

Disabilità, Provvidenza ed Etica offre un modo più eccellente per affrontare questo difficile argomento. Reinders guida i lettori dall'identificazione della disabilità con la tragedia - attraverso il lamento - alla possibilità di una speranza teologica e alla sua espressione della presenza di Dio. In particolare, Reinders riconsidera due delle principali fonti tradizionali del pensiero cristiano sulla Provvidenza, il testo biblico di Giobbe e l'opera teologica di Giovanni Calvino. In tutto il libro, i racconti in prima persona della disabilità aprono i testi biblici e la teologia cristiana, e non viceversa. Alla fine, una teologia della Provvidenza inizia con la presenza dello Spirito, non con il problema della causalità.