Dialoghi

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Titolo originale:

Dialogues

Contenuto del libro:

La prima traduzione in inglese di un'opera saggistica di Stanislaw Lem, concepita sotto l'incantesimo della cibernetica nel 1957 e aggiornata nel 1971.

Nel 1957 Stanislaw Lem pubblicò Dialoghi, un libro concepito sotto l'incantesimo della cibernetica, come scrisse nella prefazione alla seconda edizione. Imitando la forma dei Tre dialoghi di Berkeley tra Hylas e Philonous, il dialogo originale di Lem era un tentativo di svelare il campo della cibernetica, che allora era una novità. Era una testimonianza, scrisse Lem in seguito, dell'ottimismo cognitivo quasi illimitato che aveva provato dopo la scoperta della cibernetica. Questa è la prima traduzione inglese dei Dialoghi di Lem, che comprende il testo della prima edizione e i saggi aggiunti alla seconda edizione del 1971.

Per la seconda edizione, Lem scelse di non rivedere l'originale. Riconoscendo l'ingenuità delle sue speranze per la cibernetica, costruì un supplemento al primo dialogo, che consiste in due saggi critici, il primo un riassunto dell'evoluzione della cibernetica, il secondo un contributo alla teoria cibernetica della sociopatologia del governare, che modifica la discussione della prima edizione sulla patologia della regolazione sociale; e due articoli precedentemente pubblicati su argomenti correlati. Dal punto di vista del 1971, Lem osserva che il libro originale, iniziato come una ricerca di metodi che avrebbero aumentato la nostra comprensione del mondo umano e non umano, era alla fine un'espressione della curiosità e dell'ansia cognitiva del pensiero moderno.