Cristianesimo e filosofia politica

Titolo originale:

Christianity and Political Philosophy

Contenuto del libro:

Ogni capitolo di Cristianesimo e filosofia politica affronta un problema filosofico generato dalla storia. Frederick D. Wilhelmsen discute i limiti del diritto naturale; Cicerone e la politica dell'ortodossia pubblica; il problema del potere politico e le forze delle tenebre; Sir John Fortescue e la tradizione inglese; Donoso Cortes e il significato del potere politico; la tradizione del diritto naturale e l'esperienza politica americana; Eric Voegelin e la tradizione cristiana; Jaffa, la scuola di Strauss e la tradizione cristiana.

Wilhelmsen è convinto che la soppressione dell'esperienza cristiana da parte della filosofia mainstream, o la sua riduzione del cristianesimo a mito, privi sia il cristianesimo che la filosofia. Egli sostiene che il cristianesimo ha aperto una gamma completamente nuova di domande e speculazioni filosofiche che oggi sono parte integrante della tradizione intellettuale dell'Occidente.

Wilhelmsen rimane rilevante perché la filosofia politica in America oggi segue il ciclo storico dell'importanza della filosofia politica: man mano che le cose peggiorano per la nazione perché è lacerata internamente da conflitti ideologici e spirituali, c'è un maggiore bisogno per il filosofo politico di sollevare ed esplorare domande profonde e riaffermare verità dimenticate sull'uomo e sulla società, sull'anima e su Dio, sul bene e sul male, così come sul fondamento dell'ordine politico. Questo è l'ultimo libro della stimata serie Library of Conservative Thought di Transaction.